FAMIGLIA RITROVATA ATTORNO LA FORNACE
La fascinazione per i processi primitivi di creazione mi induce a costruire da me anche i forni con cui vado poi a cuocere le forme scultoree che realizzo in argilla.
Ogni qual volta che torno a casa dei miei genitori in Romagna per produrre una nuova serie di sculture coinvolgo l’intera famiglia alla costruzione del forno da assistere insieme, monitorando l’andamento della cottura fino al raggiungimento della temperatura prestabilita. La cottura a legna richiede molto tempo, un processo che si dilata nell’arco dell’intera giornata, concludendosi spesso e volentieri in tarda serata. Le condizioni che caratterizzano questo processo sono di sicuro l’attesa e l’ascolto. Quest’ultimo tende l’orecchio all’interno del forno, attento a cogliere ogni più piccolo rumore, crepitio, che possa indurre a pensare ad un’ eventuale rottura nelle forme rinchiuse. All’esterno si è in ascolto di altrettanti suoni e rumori del paesaggio circostante, come quelli in lontananza di trattori sui campi, gli abbai di un cane di qualche distante casa contadina, i nitriti dei cavalli di mia madre che pascolano nei paraggi, i pavoni sui gli alberi di casa, si ascolta tutto, un pò in silenzio e un pò chiacchierando.
The fascination for the primitive processes of creation leads me to build the kilns which I will go to bake the sculptures I hand-made in clay.
Whenever I go back to my parents’ house in Romagna to produce a new series of sculptures, I involve whole family to building the kiln and to assist together the progress to baking until the chosen temperature is reached. The woodfire kiln takes a long time, a process that expands throughout the day, ending often in the late evening. The conditions that characterize this process are certainly waiting and listening. The latter tends the ear inside the kiln, constantly listening to every smallest noise, crackling, which may lead to think of a possible crack in the enclosed forms. Outside you’re captured by as many sounds and noises as those in the distance of tractors in the fields, or barking dogs from some distant farm house, the neighing of my mother’s horses grazing nearby, peacocks on the house’s trees, you listen to all this in silence.
